Artroscopia di ginocchio

La riabilitazione dopo un intervento di artroscopia di ginocchio per la lesione di un menisco dipende alla procedure eseguite, ad esempio se è stata eseguita una SUTURA MENISCALE oppure una MENISCECTOMIA, selettiva o ampia, se è coinvolto il menisco MEDIALE o LATERALE, e inoltre se sono state interessate altre strutture, come ad esempio la CARTILAGINE

Questo protocollo ha lo scopo di dare delle linee guida al paziente, ma la riabilitazione deve seguire strade personalizzate a seconda del tipo di intervento e delle richieste funzionali del paziente.
Risulta indispensabile in ogni caso il confronto tra chirurgo, paziente e riabilitatore al fine di ottenere migliori e più rapidi risultati

La riabilitazione dopo intervento di artroscopia al ginocchio prevede tre fasi:

FASE 1: dall’intervento al primo controllo ( 7-10 giorni)

Scopi:
– controllo del dolore e tumefazione
– riprendere la motilità del ginocchio
– attivazione muscolare

Linee guida:
– Puoi iniziare a deambulare da subito ( salvo indicazioni particolari) con ausilio di stampelle con carico totale a tolleranza
– Muovere passivamente e attivamente con cautela il ginocchio per evitare rigidità
– Applicare ghiaccio per ridurre dolore e gonfiore (15-20 minuti per 2-3 vv die non a contatto diretto con la pelle)
– Non bagnare le ferite fino alla cicatrizzazione
– Utilizza farmaci come da prescizione
– Utile una calza elastica per il gonfiore e per la prevenzione anti-tromboembolica

Esercizi:
– Isometria quadricipiti:
steso a terra, ginocchio completamente esteso, contrai il quadricipite e spingi il ginocchio verso terra, per almeno 5 secondi a contrazione. Almeno 20 ripetizioni

– Estensione ginocchio:
seduto su una sedia, con l’arto operato steso e il calcagno appoggiato su uno sgabello, rilassa il ginocchio cercando l’estensione. Puoi aggiungere un peso sulla rotula. Tieni questa posizione 5 minuti, più volte al giorno

– Flessione ginocchio:
per migliorare la flessione, seduto su una sedia, con il piede controlaterale sotto il tallone del ginocchio operato, cerca di eseguire gentilmente flesso-estensioni del ginocchio, esegui 20 ripetizioni per 3 volte al giorno

– Movimenti della caviglia
Esegui flesso-estensioni della caviglia per facilitare la circolazione dell’arto. Almeno 10 volte, più serie al giorno

– Sollevamento quadricipite:
sdraiato a pancia in su, ginocchio controlaterale piegato, sollevare la gamba distesa formando un angolo di 60-70°, poi tornare in posizione piegata. Almeno 20 volte, più serie al giorno

– Mobilizzazioni rotulee
Da soli o aiutati, muovere la rotula a destra e sinistra per evitare aderenze
Almeno 10 volte, più serie al giorno

– Sollevamento laterale gamba:
sdraiato sul fianco opposto alla gamba operata, sollevare la gamba distesa e tornare alla posizione di partenza. Almeno 20 volte, più serie al giorno

Precauzioni:
– Evitare deambulazioni e stazione eretta per tempi eccessivi
– Evitare esercizi intensi ( soprattutto se è interessata la cartilagine)

FASE 2: 2-6 settimane dall’intervento

Scopi:
– Proteggere il ginocchio da stress eccessivi e permettere la guarigione
– Raggiungere la completa motilità
– Ottenere progressivo recupero muscolare
– Eliminare il dolore

Linee guida:
– deambulare con carico completo, senza zoppia e curando la rieducazione del passo
– Continuare ad applicare ghiaccio per ridurre dolore e gonfiore (15-20 minuti per 2-3 vv die non a contatto diretto con la pelle)
– Se la cicatrizzazione è completa, si può bagnare le ferite
– Mobilizzazione attiva completa del ginocchio
– Stretching dei muscoli
– Utile una calza elastica se persiste gonfiore

Esercizi:

– Puoi proseguire i precedenti esercizi. Se troppo facile, puoi aumentare gradatamente la resistenza usando un peso alla caviglia ( 1kg e successivamente aumentare). In questo modo puoi iniziare un rinforzo muscolare

– Estensione anca:
posizione prona, piegando il ginocchio, solleva la coscia verso l’alto e torna alla posizione di partenza. , esegui 20 ripetizioni per 3 volte al giorno

– Esercizi per flessori
In posizione eretta, mano contro un tavolo o al muro per l’equilibrio, con l’arto controlaterale steso, fletti il ginocchio operato fino a 90° e mantieni la posizione per qualche secondo poi torna in posizione iniziale. Eseguire 20 volte

– Esercizi per il polpaccio
In posizione eretta, mano contro un tavolo o al muro per l’equilibrio, contrai i quadricipiti e sollevati sulle punte mantenendo il ginocchio in completa estensione. mantieni la posizione per qualche secondo poi torna in posizione iniziale. Eseguire 20 volte

– Esercizi di rinforzo quadricipite:
iniziare ad eseguire squat e affondi ( non esagerare)

– Cyclette:
utilizza un cyclette in casa per migliorare l’articolarità e aumentare la flessione. Regola il sedile, in modo che il ginocchio abbia completa estensione con il tallone ben appoggiato sul pedale. 20-30 minuti per 2 volte al giorno. Utile anche la pedalata inversa.

– Esercizi di propriocettiva:
si possono utilizzare tavolette inclinate, cercando di rimanere in equilibrio con due piede e poi con il piede dell’arto operato. 20 volte più serie al giorno

– Piscina ( evitare movimento a rana)

Precauzioni:
– Evitare deambulazioni eccessiva
– Non eseguire esercizi ad alto impatto
– Evitare sport con rotazioni

FASE 3: dopo 6 settimane, ritorno allo sport

Scopi:
– Ritorno allo sport e alle attività lavorative specifiche senza dolore
– Ottimo controllo articolare

Linee guida:
– Carico completo e completa motilità
– Proseguire rinforzo muscolare
– Proseguire stretching muscolare

Esercizi:

– Ripetere esercizi fasi precedenti senza dolore

– Corsa in linea retta, poi cambi di direzione

– Esercizi dinamici ad alta velocità
Eseguire salti ed atterraggi

– Iniziare esercizi sport-specifici
Si può iniziare ad allenarsi in campo ( calcio, basket, tennis)

– Esercizi di resistenza e attività di tipo aerobico

Queste fasi e questi esercizi sono indicativi e rappresentano dei consigli per il periodo post-chirurgico
Importante sempre il confronto con il chirurgo, soprattutto qualora insorgano complicanze come dolore e tumefazioni significativi.
È importante eseguire questi esercizi sotto la guida di un riabilitatore che vi aiuterà a migliorare i vostri risultati e ad ottenere un recupero più rapido.
Il ritorno allo sport (fase 3) è una fase fondamentale che deve essere condivisa con il chirurgo.