Quanti sono i legamenti del ginocchio?

Non svelo subito la risposta, così hai modo di verificare se hai risposto correttamente!

👉 Una premessa sul ginocchio

Il ginocchio è l’articolazione più complessa del corpo umano, funge da raccordo tra coscia e polpaccio, collegando tibia e femore e permettendo alle gambe di piegarsi, ruotare e distendersi.

Il ginocchio è fondamentale, ci permette infatti di sollevarci, camminare e correre.

Questa sua funzione così centrale nel movimento causa una continua usura ed è quindi soggetto ad un elevato numero di problematiche.

👉 Premesso questo, vediamo quanti sono i legamenti del ginocchio.

Sono quattro! I due legamenti crociati, anteriore e posteriore, e i due legamenti collaterali, mediale e laterale.

• Legamento Crociato Anteriore (LCA)
• Legamento Crociato Posteriore (LCP)
• Legamento Collaterale Mediale (LCM)
• Legamento Collaterale Laterale (LCL)

Avevi dato la risposta correttaâť“

Approfondiamo le funzioni e le problematiche principali di tutti e quattro i legamenti:

🔹 Legamento crociato anteriore

Questo legamento, il più noto soprattutto agli sportivi, è di fatto lo stabilizzatore statico del ginocchio e impedisce alla tibia di scivolare in avanti rispetto al femore. Ha il compito di limitare i movimenti evitando pericolose iperestensioni e rotazioni interne.
Ha origine nell’estremità distale del femore e termina nell’estremità prossimale della tibia, su una particolare porzione del piatto tibiale. Non è vascolarizzato, e quindi, una volta lesionato, non è in grado di rigenerarsi.

🔹 Legamento crociato posteriore

Il legamento crociato posteriore ha origine nell’estremitĂ  distale del femore e termina nell’estremitĂ  prossimale della tibia fissandosi a una prominenza ossea. Questo legamento ha il compito di prevenire l’eccessivo scivolamento in avanti del femore rispetto alla tibia e anche l’eccessivo scivolamento della tibia rispetto al femore. La sua lesione è meno frequente rispetto all’anteriore, e la chirurgia risulta per vari motivi piĂą complessa. Anche per questo motivo, non sempre si opta per l’intervento.

🔹 Legamento collaterale mediale

Nasce all’altezza dell’epicondilo mediale del femore e termina sul condilio mediale della tibia. E’ comunemente chiamato anche legamento collaterale interno poichĂ© è posizionato sul lato interno del ginocchio. Il suo compito è quello di rinforzare proprio questo lato ed evitare che una spinta eccessiva sul lato opposto possa disallineare il femore rispetto alla tibia o viceversa. E’ molto innervato e vascolarizzato, ed è in grado quindi di rigenerarsi spontaneamente, purchĂ© rimanga a riposo per un buon periodo di tempo.

🔹 Legamento collaterale laterale

Nasce all’altezza dell’epicondilo laterale del femore e termina in corrispondenza della testa del perone. E’ anche conosciuto come legamento collaterale esterno poichĂ© è posizionato sul lato esterno del ginocchio. Il compito di questo legamento è rinforzare questo lato evitando il disallineamento del femore rispetto alla tibia o viceversa. Piuttosto rara la sua lesione, grazie in particolare alla sua grande elasticitĂ .